APE UNIT e la riforma dello swing dell’hardcore

Arrivano, una dopo l’altra, recensioni dell’album “Unforgivable holidays” dei nostri amici Ape Unit. Fortunatamente sia il gruppo sia l’altra etichetta coproduttrice –  la Grindpromotion – sanno il fatto loro e sanno come muoversi per far ascoltare il disco in giro…il valore dell’album e il passaparola stanno facendo il resto.

Tra tutte le quelle arrivate (trovate i link in fondo), una mi ha colpito in particolare: arriva dall’Olanda ed è scritta in inglese. Dopo aver letto 4 righe, se il vostro livello di comprensione della lingua inglese è nella media (italiana) o sotto, nonostante voi vi ostiniate a mettere “buono” in tutti i CV che spedite in giro, vi accorgerete che è bello sì, leggere “in lingua”, ma non potete prescindere dall’aiuto di questo (relativamente) nuovo strumento che ai (miei) tempi del liceo non esisteva e nemmeno mi sarei immaginato potesse esistere: il traduttore di Gooooogle.

Bene, io vi risparmio il copia-incolla e vi fornisco la recensione già bell’e tradotta:

“Italia è pazza Unità cappellaio smerigliatrici Ape si trovano in una posizione difficile dover tenersi in equilibrio sulla corda musicale stretto da un lato vincolata ai decenza musicale e, dall’altro, il loro angolo fiammeggiante comico. Grind essere come spietato come è, il viaggio è esigente, ma uno dei quali Unità Ape uscire relativamente indenne da, dopo aver effettuato in qualche modo o in un altro uno spettacolo degno applauso.

E ‘un approccio non-tradizionalista a macinare, che integra il loro allineamento scherzosa in profondità nella musica, umorismo e allegria stimolato non solo da campioni di eccentrici, ma soprattutto per la loro riforma dello swing del hardcore in qualcosa di più delirante e conviene alla loro divertimento assumere il genere . E ‘anche all’interno del flex della band di offrire qualcosa di più kosher scrivendo un gran numero di passaggi che avrebbe slot con facilità nell’ordine del giorno remodernisation Assuck come previsto dalla ASRA, con alcuni tipi di sfacciato powerviolence fanno brevi apparizioni durata troppo. Infatti ASRA collaborando con artisti del calibro del francese follia bidoni Ultra Vomit è la cosa più vicina a descrivere il sapore agrodolce dei giorni imperdonabile.

Lunghezza saggio non è lungo come mi aspettavo che fosse, ma dato riesame un quasi 17 minuti per un impegno full length è un tempo accettabile grind, e offre molto in termini di contenuti e una buona dose di varietà per mantenerlo sempre coinvolgente. La qualità audio aggiunge certo valore per l’esperienza di ascolto, in quanto richiede di inviare i fumetti tutta, altrimenti-saggio potrebbe solo essere scambiata per una sentita sforzo noisecore. L’unica lamentela che ho con il rilascio finale è la pista che per un totale di un minuto ripete la stessa nota più e più volte, prima della sua ancora finito si sente come strappare i capelli, ma quanto posso ridurre alla mia capacità di attenzione brevi come stabilito dal macinare non sono sicuro.

Commedia Grindcore è spesso considerato la pecora nera del mondo grindcore, ma se vuoi dare un ascolto si potrebbe trovare il mix and match di grindcore di umorismo per essere un’esperienza gratificante.”

Parole sante.

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A Volte Ritornano….ARTURO + QuARAnTeNa live al Ratatoj (Saluzzo,CN)

Siamo onorati davvero. Francesca, alias Miss-Ipi, blueswoman cuneese, ha fatto per la Tadca questo favoloso handmade flyer, per disintossicarci un po’ da photoshop e simili; colla vinilica, forbici,penna stilografica, trasferelli….A volte ritornano, welcome back!!!

A VOLTE RITORNANO è anche il titolo della sessione novembrina degli eventi Tadca, ovvero:

*ARTURO  a  saluzzo  e  JESTER BEAST  a borgo san dalmazzo(bertello, venerdi 23 nov)*

NON MANCATE, c’e’ da divertirsi, affogando nel mare delle lacrime nostalgiche di noi quasi quarantenni in quarantena. Maledetto Rocknroll!!!

OTTOBRE NERO a EL PASO (TO)!

Lo storico centro sociale El Paso (Via Passo Buole, 47, Torino) inaugura, per la stagione autunnale, il suo Ottobre Nero: due intense serate di musica sporca ed estrema, passando nei territori del grind, dell’hardcore più grezzo e del noise più oltranzista.
Ecco il programma della manifestazione:
25 ottobre
Kill the Client – l’unica data dei grinders americani sotto Relapse sarà supportata dai finlandesi Feastem e dai torinesi Zeit Geist!
26 ottobre
Doomsday Student – combo statunitense con ex-membri della cult band Arab on Radar, portano, per la prima volta in Italia, il loro noise estraniante, cacofonico e genuinamente ignorante! In apertura i cuneesi Ape Unit (grind/violence) e i torinesi Flic Dans La Tete (HC).
Entrambe le serate saranno benefit per aiutare le libere frequenze di Radio Black Out.
Word up!

Belli Pesti

Questa volta Marco (Roasio) merita un doppio ringraziamento. Uno perchè, come sempre, era presente al nostro evento di inizio giugno, ha scattato magnifiche immagini, le ha selezionate ed elaborate per noi, il secondo perchè le foto ritraggono gli Occhi Pesti in azione, e ogni volta che mi rivedo in questi scatti, per citare il mio socio Alan, mi si scompone un po’ il cuore…

Visitate la nuova galleria fotografica.

Sale la scimmia per il disco-scimmia! APE UNIT nuovo di pacca disco fuori presto! It’s Real!

Gli APE UNIT (più informazioni qui, qui e qui) hanno la certezza quasi matematica di poter annunciare l’imminente uscita del loro primo album.

Dopo un demo ottimamente recensito (leggi, scarica, ascolta!), i nostri amici, maghi e profeti nella patria del powerviolence, con la collaborazione di Grindpromotion, etichetta dedita principalmente alla musica cosiddetta estrema, e della TADCA Records hanno inviato alle stampe un disco che si preannuncia veramente imperdonabile, scusate, volevo dire indimenticabile.

In sintesi:

APE UNIT
“Unforgivable holidays”
digipack CD
uscita presvista: estate 2012

Da ascoltare sotto l’ombrellone, per dare fastidio alle vecchie in spiaggia e per un baccaglio sicuro!

FOTO del concerto di CRUNCH / BULL BRIGADE / THE SPIRITS / MUCOPUS cercAsi disperatamente

Tanto di cappello se qualcuno durante il pogo disordinato (c’è anche un pogo ordinato, guardate qualche video americano di concerti crossover/nu-metal, dove saltellano tutt in cerchio a mò di danza della pioggia, imitando la postura dell’omino-logo dei Circle Jerks) se qualcuno, dicevo, è riuscito pure a scattare delle foto decenti. In tal caso, quel qualcuno potrebbe spedircele con tanta generosità quanta urgenza? Mancano testimonianze visive di quello che io considero l’evento più divertente dei nostri ultimi. Prometto di ricambiare in natura. Se poi ci fossero anche solo frammenti di video, soprattutto dei Bull Brigade (li reputo uno dei gruppi che coinvolge pubblico e tiene palco meglio in assoluto, grazie alla tempra del frontman Eugenio, già voce dei grandi Youngang) in questo caso ricambierei doppiamente in natura. Vi ringrazio in anticipo, so che qualcosa arriverà (non smentitemi…)

info@tadcarecords.org